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Uso dei social network per un'esperienza di blended e-learning: un caso di studio.


Tavola rotonda del 11 gennaio 2013
Biblioteca delle Oblate
via dell'Oriuolo 26 50122 Firenze

Uso dei social network per un'esperienza di blended e-learning: un caso di studio. Di Lucia Bertini e Anna Maria Tammaro. Sintesi del contributo pubblicato in: ebook elearning, epublishing e teatro d’impresa, Garamond, 2012

L’applicazione dei social network nella fase di erogazione aveva lo scopo di costruire sia uno spazio virtuale comune per l’apprendimento sociale, sia uno spazio di apprendimento personalizzato dove scegliere le risorse per diversi stili di apprendimento.

La nuova didattica, basata sull’apprendimento attivo, stimola ad adottare un approccio diverso, centrato sui corsisti, piuttosto che sul docente. Questo implica la responsabilizzazione del partecipante al corso a cui devono essere chiari gli obiettivi formativi da ottenere alla fine del corso. Questo pone tuttavia delle sfide per i docenti: si devono cercare di applicare diversi canali di comunicazione per diversi stili di apprendimento, si devono usare risorse multimediali, considerare diversi background dei partecipanti, si deve stimolare l’apprendimento collaborativo, la condivisione di risorse, l’applicazione in casi concreti.

I social network applicati nel corso hanno facilitato la creazione della comunità di apprendimento, sia in presenza che a distanza, con studio indipendente e webinar (webinar = Web-based Seminar), supportati da un tutor via chat o email. Inoltre hanno favorito la partecipazione attiva, la collaborazione e il lavoro di gruppo, anche dalle rispettive postazioni di lavoro e da casa, svincolando i partecipanti da barriere spazio-temporali.

E’ stata realizzata una didattica interattiva, utilizzando e sperimentando tutti gli strumenti gratuiti della rete sociale, come il pacchetto di prodotti di Google ovvero Blogger, Picasa per archiviare e condividere le foto, Documents per la condivisione dei documenti, Calendar e Groups per la mailing list, inoltre sono stati utilizzati Slideshare per la condivisione delle presentazioni (ppt), Delicious per i Bookmarks, Facebook, Twitter per la messaggistica veloce, You Tube, un Wiki per la scrittura collaborativa e Skype per la messaggistica, tutti strumenti che hanno reso possibile una più facile ed efficace comunicazione tra i gruppi di lavoro, la condivisione degli elaborati e, non di secondaria importanza, il vantaggio di poter mantenere coesa e motivata la comunità di apprendimento. Infine, i partecipanti sono stati invitati a creare un proprio profilo in Linkedin, comunità sociale in rete per la condivisione e l’autopromozione professionale.

Valutazione del corso

Il corso non si è limitato a prevedere un questionario di soddisfazione generale del corso ma ha previsto una serie di feedback da parte di tutti gli attori coinvolti: il docente, il tutor, la Sezione AIB Toscana, la regione.




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